Spaccio nelle scuole di Ragusa, 3 arresti e 8 denunciati IL VIDEO
La squadra mobile di Ragusa ha tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti Salvatore Spina, 20 anni, S.G. di 18, (all’epoca delle indagini minore) e B.F. 21 anni, tutti e tre ragusani, nell'ambito dell'operazione "ricreazione". L’ordine di esecuzione delle misure cautelari è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Ragusa, giusta ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari. La Polizia di Stato aveva raccolto elementi a carico di 11 soggetti, uno di questi minore. Le due Procure competenti hanno richiesto l’applicazione di una misura cautelare a carico di 8 degli 11 denunciati ed i GIP competenti hanno valutato positivamente le fonti di prova della Squadra Mobile, applicando la misura cautelare a parte dei denunciati. In alcuni casi, seppur risponderanno dei reati a loro attribuiti, non sono stati disposti provvedimenti restrittivi della libertà personale in quanto non sono state ravvisate dal GIP presso il Tribunale di Ragusa esigenze cautelari tali da privare della libertà gli indagati.
Dalle indagini partite nel 2017, e dalle testimonianze acquisite, è emerso in modo inconfutabile che gli spacciatori dopo aver effettuato un viaggio a Catania per prelevare la droga (solitamente almeno 500 grammi), contattavano telefonicamente o tramite socialnetwork i giovani clienti chiedendo di incontrarsi. Quello che apparentemente sembrava un incontro tra amici, era invece una cessione di droga così come provato dagli uomini della Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Ragusa. Gli scambi di droga avvenivano sempre a scuola o nelle piazze di Ragusa luogo di ritrovo dei più giovani.
L’attività investigativa è proseguita anche con intercettazioni dei colloqui tra i familiari degli spacciatori ed i genitori. Quest’ultimi anziché punire severamente i figli, si occupavano di nascondere la droga o di disfarsene per evitare altri problemi in famiglia.