Domani a Biancavilla un corteo contro l'avvelenamento dei cani
Biancavilla come Siracusa: quasi in tempi vicini agli avvelenamenti di Siracusa, sono stati avvelenati Miele e Nerone, 2 cani liberi accuditi sani e docili, seguiti, curati e ben voluti; Miele è morta, Nerone sta lottando per la sopravvivenza. In provincia di Catania, ad Adrano, Paternò e Belpasso, recentemente altri animali sono stati uccisi allo stesso modo.
Domani, dalle 11 alle 13 a Biancavilla, partirà dal viale dei fiori fino al civico 90 della scuola “Antonio Bruno”, un corteo organizzato dalla Lav Catania insieme a tante altre associazioni animaliste, cui sarà presente anche una delegazione dell'associazione Animalisti Italiani, con l’obbiettivo di affermare il diritto alla vita di ogni animale, la condanna di ogni crudeltà nei loro confronti e il loro riconoscimento da parte delle amministrazioni pubbliche ed al tessuto sociale. “Centinaia di cani in Sicilia vengono avvelenati e muoiono in preda a convulsioni e atroci sofferenze. Questo scempio è frutto di una politica errata che non affronta a monte il problema del randagismo e che vede spesso le pubbliche amministrazioni conniventi con il malaffare e le zoomafie. – scrive la nostra responsabile Cettina Sirugo -Noi non possiamo più accettare che queste Anime innocenti paghino tutto ciò con la Vita. A Biancavilla, in provincia di Catania, dove qualche giorno fa sono stati avvelenati altri esserini innocenti, la Lav ha organizzato una manifestazione.cFacciamo uno sforzo in memoria di questi angeli e perché il loro sacrificio non sia vano.- conclude Sirugo - Uniamoci tutti insieme nella protesta. Portiamo le foto dei nostri morti. Stiamo cercando di sensibilizzare alla partecipazione volontari di ogni parte della Sicilia e di ogni Associazione."