Rifiuti: Fp Cgil Palermo, non paghino errori i lavoratori e i cittadini
"A pagare le inadempienze della politica sul fronte dei rifiuti non devono essere ne' i lavoratori da anni capro espiatorio di una situazione critica che ha prodotto perdita di posti di lavoro e mancata garanzia dei diritti contrattuali, ne' i cittadini, che gia' pagano bollette e tasse esose. Per questo chiediamo al Presidente della regione, in vista della riforma della legge 9 del 2010, l'apertura immediata di un confronto sindacale sugli interventi che si intendono realizzare". Lo dicono Gaetano Agliozzo, segretario generale della Fp Cgil Sicilia e Alfonso Buscemi, segretario regionale con delega all'igiene ambientale. La Fp Cgil chiede che sia garantita "la tutela dei livelli occupazionali, visto anche la previsione di affidare le competenze alle ex Province". E auspicano "interlocutori stabili nel tempo per affrontare l'emergenza in corso e mettere ordine nella attuale giungla che vede rimpallo di responsabilita' tra le amministrazioni comunali, le societa' di regolamentazione (Srr) e i commissari nominati dalla Regione col risultato di tariffe alte e servizio inesistente". I due esponenti della Funzione pubblica rilevano "il mancato ruolo di controllo nei confronti degli enti locali da parte della regione". E auspicano che "su questo delicato argomento possano esserci l'individuazione delle responsabilita' precise rispetto alle funzione da esercitare e i necessari controlli".