Due feriti per i botti di Capodanno in Basilicata
Due persone sono rimaste ferite per i botti esplosi la notte di Capodanno in Basilicata, dove oltre alla trasmissione di Rai 1 "L'anno che verra'" in diretta da Maratea, sono stati organizzati concerti di piazza anche a Potenza e a Matera. Si tratta di un uomo medicato all'ospedale "San Carlo" del capoluogo di regione per una lieve ustione agli occhi, provocata dall'accensione di alcuni fuochi pirotecnici e giudicata dai medici guaribile in sette giorni. A Matera, invece, un 51enne e' stato curato all'ospedale "Madonna delle Grazie" per via di una ferita a una mano provocata dallo scoppio di un petardo. Ne avra' per dieci giorni. I primi nati in Basilicata, invece, sono un bimbo, di nome Luca, di 2,8 kg, partorito pochi minuti dopo la mezzanotte nell'ospedale "San Carlo" di Potenza, e Gerardo, di 3.3 kg nell'ospedale di Melfi.