"Il presidente della Regione Musumeci si occupi con la massima urgenza delle imprese che rischiano il fallimento per i mancati pagamenti delle forniture e della manodopera impegnata nel cantiere autostradale Rosolini - Modica". A chiedere un intervento al governo centrale è il deputato all'Ars, Pippo Gennuso, che si dice pronto a manifestare all'Assemblea con gesti eclatanti. "Deve sapere Musumeci che questa è una priorità per la Sicilia perchè non soltanto l'opera pubblica rischia di fermarsi, ma cosa ancor più grave, è che decine di aziende indebitate fino all'osso, rischiano il default per le lungaggini burocratiche della pubblica amministrazione". Secondo Gennuso il presidente della Regione deve chiedere un incontro a Roma al ministro alle Infrastrutture Delrio alla presenza di tutti i soggetti interessati per chiedere garanzie affinchè questa autostrada non diventi l'ennesima incompiuta siciliana. "Ricordo le belle parole nel 2016 della sottosegretaria Simona Vicari. Disse all'Italia intera che i tre lotti della Rosolini - Modica sarebbero stati completati entro il 2017. Non soltanto le sue previsioni sono state completamente errate, ma oggi il nuovo governo della Regione, ha il dovere di dare risposte immediate alle popolazioni di due province, quella di Siracusa e Ragusa che da quarant'anni aspettano la realizzazione dell'autostrada. Sono pronto a perorare la causa delle aziende anche in sede romana per il sacrosanto diritto di essere pagati".