Dovrebbe attraccare domani mattina nel porto di Pozzallo la nave Aquarius con 373 migranti salvati nel Mediterraneo il giorno di Santo Stefano. A bordo, come riferito dalla Ong Sos Mediterrane'e in un tweet, ci sono persone provenienti da 18 Paesi salvate in acque internazionali davanti alle coste libiche. Tra di loro anche 24 minori non accompagnati e 14 donne, di cui una e' incinta. I migranti sono stati salvati nel corso di quattro operazioni, tre nelle prime ore e una nel pomeriggio del 26, proprio mentre peggioravano le condizioni del mare con l'approssimarsi della burrasca Bruno di forza 8. I migranti soccorsi sono stati trasferiti dalla nave Proactiva della Ong Open Arms alla nave Acquarius mentre il mare era in tempesta con onde alte fino a 5 metri. Nonostante gli ultimi sbarchi, il 2017 si sta chiudendo con una flessione del 34% rispetto al 2016 quando in Italia giunsero 180mila persone via mare.

E'previsto per domattina tra le 8 e le 8,30 l'attracco in banchina di nave Aquarius di Sos Mediterranee. A bordo ci sono 373 migranti, messi in salvo in tre azioni di recupero. Al momento le nazionalita' dichiarate sono Bangladesh, Ciad, Egitto, Eritrea, Etiopia, Ghana, Guinea, Costa d'avorio, Libia, Mali, Marocco, Nepal, Nigeria, Pakistan, Senegal, Sierra leone, Somalia e Sudan. E'stata al momento segnalata la presenza di due donne in stato di gravidanza e quattro migranti con ustioni sul corpo probabilmente causate da carburante.