Sicilia: superstipendi rompono il centro destra,"errore votare Miccichè"
"Probabilmente questa maggioranza ha sbagliato a votare Micciche'. Consentitemi di mostrare una profonda amarezza e di sollevare profonde perplessita' nei confronti delle affermazioni del neo presidente dell'Assemblea regionale siciliana, con riferimento ai tetti degli stipendi. E' normale che molti dirigenti dell'Ars siano andati in pensione e che esista una nuova eccellente classe dirigente che ha preso il loro posto. Anche in modo sobrio e meno esoso e non credo cio' rappresenti un disvalore". Lo dice l'assessore Udc all'Energia e ai Rifiuti della Regione siciliana Vincenzo Figuccia, che lancia un siluro al leader siciliano di Forza Italia, al vertice dell'Ars. Cosi', per il componente della Giunta presieduta da Nello Musumeci, si sarebbe "potuto fare una scelta piu' coraggiosa, esprimendo un presidente dell'Ars di maggiore discontinuita'. Non mi piace l'immagine che si sta dando all'esterno. La considero offensiva per tanti che non possono mangiare, licenziati, inoccupati, giovani, meno giovani e soggetti appartenenti a varie categorie che guardano a questo governo con speranza e che aspettano segnali nella direzione del cambiamento, dello sviluppo e del sostegno a chi soffre".
Non tarda ad arrivare il commento di Giuseppe Naro, commissario regionale dell'Udc, dopo le parole dell'assessore regionale ai Rifiuti Vincenzo Figuccia che aveva definito un errore avere votato Gianfranco Micciche' presidente dell'Ars dopo le sue dichiarazioni contro i tetti agli stipendi dei dirigenti dell'Assemblea regionale siciliana. "L'Udc regionale ribadisce stima ed apprezzamento per il presidente Micciche' che e' stato voluto dalla maggioranza di cui l'Udc e' parte integrante. Per questa ragione la dichiarazione di Figuccia e' assolutamente inopportuna. La linea politica del partito e' coerente rispetto alle buone relazioni istituzionali e personali nei confronti del presidente dell'Assemblea regionale siciliana".