I carabinieri incontrano le associaizoni antiracket a Noto
Nel pomeriggio di ieri, nella sede della Compagnia Carabinieri di Noto, il presidente dell’ “Associazione Anticrimine Pachinese” nonché due membri del direttivo dell’Associazione antiracket ed antiusura “Saro Adamo” di Rosolini sono stati ricevuti dal Comandante della Compagnia e dai comandanti di Stazione per i consueti auguri di Natale, cogliendo l’occasione per fare un punto della situazione sui territori di Pachino e Rosolini ove le citate associazioni operano quotidianamente in stretto contatto con le locali forze dell’ordine. Nel corso dell’incontro, nel quale sono state analizzate le dinamiche del territorio, le modalità di collaborazione con le istituzioni, e l’attualissima riforma in materia di testimoni di giustizia, è stata ribadita ulteriormente la comunione di intenti tra l’Arma dei Carabinieri e le associazioni antiracket al fine di porre in essere una strategia d’intervento finalizzata al supporto alle vittime di reati che, per timore di ritorsioni, non sporgono denuncia e preferiscono sottostare ai propri aguzzini ed al massimo impegno “logistico” per garantire alle vittime la massima vicinanza nel corso di un iter processuale che spesso è lungo e difficoltoso, permettendo loro di non sentirsi soli. Durante l’incontro i rappresentati dell’antiracket hanno avuto parole di elogio per le Stazioni Carabinieri, da sempre elemento distintivo dell’Arma, le quali, con la loro capillarità sul territorio, rappresentano un punto fisso, tante volte l’unico vero e proprio presidio di legalità a cui i cittadini possono rivolgersi per qualsiasi bisogno. L’Arma dei Carabinieri continuerà a prestare la massima attenzione al fenomeno del racket, collaborando in stretta sinergia con le associazioni presenti sul territorio, garantendo sempre alle vittime di reato la massima vicinanza per fronteggiare insieme un fenomeno che, con l’impegno comune, può certamente essere combattuto e sconfitto.