Sit-in a Palermo per il Pm Di Matteo: di Sgarbi non c'è traccia
E' atteso. Ma del neo assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana, Vittorio Sgarbi, non c'e' traccia. Ci sono invece, ai piedi del monumento ai caduti, a Palermo, gli attivisti di Scorta Civica, armati di fischietti, che hanno indetto un sit in in solidarieta' al pm Nino Di Matteo.
La settimana scorsa Sgarbi aveva detto che "Nino Di Matteo ha tratto beneficio dalle minacce di Riina, infatti Riina e' morto e lui e' vivo". Sgarbi, dopo le polemiche nate per queste sue dichiarazioni, aveva rilanciato dicendo che anche lui avrebbe partecipato alla manifestazione a sostegno del magistrato palermitano. A pochi centinaia di metri del luogo del raduno, infatti, alle 17, il critico d'arte e neo assessore partecipera' all'istituto Don Bosco alla presentazione del nuovo libro dell'ex presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro.
"Troviamo vergognose e inadeguate le parole di Sgarbi - dice Alfredo Russo di Scorta Civica - un attacco strumentale proprio a pochi giorni dall'inizio della requisitoria al processo sulla trattativa tra Stato e mafia". Ai piedi della 'statua' dietro agli striscioni che recitano "Scorta Civica" e "Io sto con Nino Di Matteo, sono non piu' di una ventina i cittadini presenti, guardati a vista, con discrezioni, dalle forze dell'ordine e una decina tra giornalisti e video operatori.