Pd, Renzi chiude il tour ad Augusta: non perdere vocazione industriale
"Questo e' un territorio che ha bisogno di posti di lavoro cosi' come non deve perdere la sua vocazione industriale". Lo ha detto ad Augusta nello stabilimento della Sasol il segretario nazionale del Pd Matteo Renzi che ha chiuso il suo tour in Sicilia. "C'e' una Sicilia che puo' competere - ha spiegato Matteo Renzi - a livello industriale nel mondo, io sono convinto che quando questa terra avra' tutto il patrimonio di infrastrutture, da noi finanziato ma che i cittadini non vedono, allora davvero ci sara' una svolta per questa terra, bisognosa di attenzione e di aiuto". Renzi, nel corso della sua visita nell'impianto, ha sottolineato la strategicita' del polo petrolchimico di Siracusa. "L'investimento della Sol e della Sasol nasce - ha detto Renzi - da un contratto di sviluppo firmato qualche anno fa quando eravamo a palazzo Chigi con uno straordinario lavoro di Invitalia. Questa e' la dimostrazione che nei luoghi dove si e' fatto per anni industria di alto livello si puo' continuare a lavorare. Vale per gli amici sudafricani, per i russi di Lukoil, per gli americani di Exxon che nel polo di Augusta hanno tre insediamenti davvero significativi. Vale anche per la multinazionale italiana come la Sol che e' presente in 28 paesi del mondo ed ha dei numeri rilevanti e significativi. L'azoto liquido che serve per surgelare i prodotti, l'ossigeno che finisce negli ospedali viene prodotto qui".