Escort: bugie sul Cav, la procura di Bari chiude le indagini
La Procura di Bari ha chiuso le indagini sulle presunte false testimonianze di quattro ragazze e dall'ex autista di Gianpaolo Tarantini, Dino Mastromarco, nel processo sulle escort portate fra il 2008 e il 2009 dall'imprenditore barese nelle residenze dell'allora presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il pm Marco D'Agostino ipotizza il reato di falsa testimonianza per Vanessa Di Meglio, Sonia Carpentone, Roberta Nigro, Barbara Montereale che hanno negato di avere avuto rapporti con l'ex premier in cambio di denaro. Berlusconi non è coinvolto nell'inchiesta. La Procura ha incrociato le dichiarazioni rese durante le udienze del processo con quelle rilasciate agli inquirenti dalle stesse ragazze nella fase delle indagini e con il contenuto delle intercettazioni telefoniche, in particolare quelle con Gianpaolo Tarantini. Sono cinque i capi d'imputazione contestati alle ragazze e a Mastromarco, risalenti alle testimonianze rese durante sei udienze del processo "escort", fra ottobre 2014 e maggio 2015.