Un pregiudicato catanese di 23 anni, e' stato arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. E' accusato di avere seviziato la compagna disabile mentre lei era incinta. Sono stati i militari di piazza Dante e piazza Verga a ricostruire il calvario patito da una ventenne che aveva conosciuto il suo aguzzino all'inizio del 2016 su facebook. Mai avrebbe potuto immaginare che l'uomo, oltre a farle perdere ogni contatto con la famiglia d'origine, l'avrebbe sottoposta - mentre era in stato di gravidanza - ad ogni sorta di maltrattamento fisico, spegnendole sigarette sulle braccia, e psicologico ripetendole: "se mi lasci ti toglieranno il bambino e non lo rivedrai mai piu'", sfociato addirittura nel sequestro di persona, quando per recarsi al lavoro la costringeva a rimanere in casa, chiusa a chiave e senza alcuna possibilita' di lasciare l'abitazione. Anche i tentativi della famiglia i riprendersela in casa, per sottrarla al convivente, erano risultati vani poiche' l'uomo in piu' di un occasione, con l'aiuto di altre persone, era andato a riprendersela minacciando gravi ritorsioni. L'uomo e' stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza. La donna ed il figlioletto sono stati affidati ad una struttura protetta della provincia etnea.