Derubano a Catania un senzatetto avolese: arrestati
Ieri, personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Catania procedeva all’arresto di due cittadini di nazionalità marocchina in quanto responsabili, in concorso tra loro, di rapina aggravata in danno di un senzatetto all’interno della stazione ferroviaria di Augusta. In particolare, alle ore 06,00 dello scorso 27 novembre, gli operatori della Sezione di Polizia Ferroviaria di Catania erano stati allertati dal capotreno per la presenza di extracomunitari violenti a bordo treno diretto a Messina saliti alla stazione ferroviaria di Augusta. Non appena il treno giungeva a Catania, il personale di polizia ferroviaria individuava il gruppetto di extracomunitari che, alla vista degli Agenti in uniforme cercava di dileguarsi. Bloccati venivano condotti negli uffici della Polizia Ferroviaria per procedere alla loro identificazione e a tutti gli accertamenti necessari atteso che la Polizia Ferroviaria di Catania era stata già allertata della commissione di una violenta rapina ai danni di un senzatetto all’interno della stazione ferroviaria di Augusta perpetrata poco prima da cittadini extracomunitari.
Le prime immediate indagini permettevano di individuare la vittima del reato la quale, descriveva con dovizia di particolari proprio due degli extracomunitari segnalati dal capotreno per la loro condotta, fatti scendere dal treno ed identificati. La vittima, di Avola, è un povero senzatetto che quella notte dormiva nella stazione ferroviaria di Augusta con tutti i suoi averi chiusi in un vecchio e malandato trolley. Mentre dormiva, gli extracomunitari si sono scagliati su di lui colpendolo con calci, pugni e bastoni. L’uomo riusciva a divincolarsi e a fuggire, rendendosi però conto, con rammarico, che gli extracomunitari si erano impossessati del vecchio trolley contenente tutti i suoi beni e gli unici 20 euro che possedeva. La vittima è stata soccorsa e medicata da personale del 118 intervenuto sul luogo dell’evento.
Dopo la denuncia gli Agenti operanti hanno restituito alla vittima i venti euro, il telefono cellulare ed il trolley con il misero contenuto, tra le lacrime di riconoscenza e di ringraziamento. I responsabili venivano identificati per Ait Erradi Hicham, marocchino di 39 anni, e Benjmiaa Amin, marocchino di 19, sbarcati il giorno 26 e già muniti di provvedimenti di espulsione, emessi dal Questore di Siracusa. A seguito del rituale controllo i due arrestati sono stati trovati in possesso di diverse centinaia di euro. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che i marocchini, dopo l’efferata rapina, si erano muniti di titolo di viaggio ed erano saliti sul treno diretto a Messina a bordo del quale, sotto lo sguardo incredulo dei passeggeri, aprivano il trolley suddividendosi i miseri beni del senza tetto.