Mafia: operazione "Reset", tre condanne del Tribunale di Ragusa
Associazione mafiosa, operazione "Reset": tre condanne per 41 anni di carcere. ll Tribunale di Ragusa, collegio presieduto da Vincenzo Panebianco (Elio Manenti e Eleonora Schinina' a latere) ha condannato Marco Di Martino a 13 anni di reclusione, Angelo detto Elvis Ventura e Jerry Ventura a 14 anni di reclusione ciascuno. La pubblica accusa rappresentata dal pm, Valentina Sincero della Direzione distrettuale antimafia di Catania ha visto sostanzialmente accolte le richieste (aveva chiesto un anno in piu' per Angelo Ventura). Alla sbarra per associazione mafiosa - 416 bis - Angelo detto Elvis Ventura, 29 anni, difeso dall'avvocato Salvatore Citrella e Jerry Ventura 27 difeso dall'avvocato Giuseppe Di Stefano, figli di Filippo Ventura ritenuto dagli inquirenti essere a capo del clan della "stidda" Carbonaro-Dominante e Marco Di Martino 31, genero del presunto boss, difeso sempre dall'avvocato Di Stefano.
I tre sono stati arrestati nell'ambito dell'operazione "Reset" - in esecuzione di un provvedimento della Dda di Catania -, condotta dalla Squadra Mobile di Ragusa in collaborazione con il commissariato locale, il 22 ottobre 2015. In un ripostiglio sul terrazzo della casa abitata da Marco Di Martino, perquisita a seguito di notizie circostanziate riferite da collaboratori di giustizia, venne rinvenuto un gran numero di armi: fucili con puntatori ottici, pistole, un giubbotto antiproiettile, materiale per fabbricare esplosivi, polvere da sparo, una pressa per confezionare cartucce e un migliaio di munizioni. Oltre alle pena gia' citate, i tre sono stati condannati alle spese del processo e del mantenimento in carcere, all'interdizione in perpetuo dai pubblici uffici, a tre anni di liberta' vigilata a pena e spiata. Entro 90 giorni il deposito delle motivazioni.