Tagliavano le saracinesche per svaligiare i tabaccai: 2 arresti a Siracusa
Nel corso della nottata di oggi i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, nell’ambito di un apposito servizio mirato alla prevenzione e contrasto dei furti ai danni delle attività commerciali, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Mehdi Hatim, 24 anni, disoccupato di origini marocchine con precedenti di polizia specifici e Stefano Schifitto, di 32, disoccupato siracusano e pregiudicato. Da tempo infatti, si registravano nel siracusano episodi di furti a danno di esercizi commerciali eseguiti con la stessa tecnica, ossia il taglio orizzontale della saracinesca e l’apertura della stessa bypassando i sistemi antifurto di ritenzione e blocco. Nella mattinata di ieri inoltre, un tabaccaio di via Brenta aveva segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri di Siracusa un tentato furto avvenuto con le stesse modalità, tuttavia i malfattori non riuscendo a completare il taglio o forse interrotti per la presenza di qualcuno, avevano deciso di lasciar perdere.
Ebbene proprio questa notte, i due avevano deciso di tornare sul luogo del tentato furto per completare l’attività delittuosa lasciata a metà il giorno prima, tuttavia sul posto erano presenti i militari dell’Arma che grazie ad uno specifico servizio di osservazione hanno colto sul fatto i malfattori sorprendendo in particolare Hatim all’interno della Tabaccheria con una grossa busta contenente numerosissimi biglietti gratta e vinci di diverso valore unitario e complessivo di euro 850.00, 1 cacciavite di 30 cm di lunghezza, 3 banconote da euro 20,00, e Schifitto al di fuori di essa intento a fare il palo imbracciando un grosso piede di porco.
Dichiarati in stato di arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, i due soggetti sono stati condotti presso i locali della Compagnia Carabinieri per le incombenze di rito ed infine sottoposti al regime degli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa. Ulteriori indagini sono in corso, nella considerazione che in passato sono stati rinvenuti diversi biglietti gratta e vinci in occasione dei servizi antidegrado effettuati nei luoghi frequentati dai senza tetto.