Avola, fermati con 200 chili di limoni rubati: tre persone arrestate
Oggi ad Avola, in Contrada Santa Venericchia, i Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato Simone Manenti, 36 anni, Gianluigi Zivillica, di 22, e Giuseppe Zivillica, di 26, tutti già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia. I tre, ritenendo che la calma delle prime ore del mattino fosse ideale per i loro loschi scopi, si sono introdotti all’interno di un terreno iniziando a raccogliere limoni. All’arrivo dei Carabinieri, allertati mediante il numero di emergenza 112, già impegnati in zona in servizio di perlustrazione sul territorio, i rei sono stati fermati con circa 200 chili di limoni pronti per essere portati via. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Condotti in caserma, i tre sono stati dichiarati in stato di arresto e, espletate le formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa. Secondo le linee guida impartite dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, l’attenzione dei Carabinieri rimane alta e costante sull’intera provincia in considerazione del fatto che il fenomeno dei furti di limoni e dei prodotti agricoli in genere registra dati rilevanti che richiedono un’efficace e costante azione di contrasto al fine di tutelare un settore economico, quello ortofrutticolo, particolarmente importante per il territorio. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri per arginare il fenomeno delittuoso in questione, affiancando alla continua perlustrazione delle zone di campagna una specifica attività diurna di verifica agli ambulanti cittadini ed al sistema di trasporto delle merci su strada