Un'altra bomba a Siracusa, preso di mira un barbiere in via Torino
Un'altra bomba a Siracusa. Potrebbe esserci la mano del racket dietro l'attentato di questa sera in via Torino. Poco prima delle 22,30, ignoti hanno piazzato un ordigno rudimentale dietro la saracinesca di una sala da barba. L'esplosione ha scardinato la parte bassa della saracinesca e si sono staccati alcuni pezzi in muratura che sorreggono l'infisso. L'esplosione ha svegliato via Torino, fortunatamente in quell'attimo non c'erano auto in transito. Il boato ha fatto uscire i residenti in strada. Il locale preso di mira si trova tra gli ingressi allo stadio della Curva ospiti e la gradinata. Si tratterebbe di una bomba carta che sarebbe stata lanciata contro l'esercizio commerciale di via Torino, al civico 62. La modalità di quello che sembra un "avvertimento", è la stessa che 48 ore prima ha provocato danni a una panineria di via dei Mille, nel cuore di Ortigia. Scattato l'allarme sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile del capoluogo che hanno potuto soltanto constatare gli effetti dell'esplosione. Non si esclude che gli attentati con le bombe carta a Siracusa possano avere un'unica matrice: quella delle estorsioni, anche se ad essere prese di mira sono piccole attività commerciali. Gli investigatori attraverso le telecamere della zona tenteranno di risalire all'autore dell'ennesima intimidazione.
(Nella foto di Umberto Boscarino la saracinesca divelta dall'esplosione)