Maltempo, due ore di pioggia intensa: strade come fiumi nel Ragusano
Due ore di pioggia intensissima accompagnata da una violenta grandinata hanno provocato questa mattina, dalle 9 alle 11, allagamenti e disagi in tutte le città della provincia di Ragusa. Molti sindaci hanno allertato la Protezione civile per segnalare le situazioni di maggiore criticità. A Vittoria il sindaco, Giovanni Moscato, ha emesso un'ordinanza per tenere chiuse le scuole per l'intera giornata. E il sindaco, con una nota, è intervenuto sulla bomba d'acqua che ha colpito la città. “Stamattina un vero e proprio nubifragio ha colpito la nostra città - afferma Moscato - con grandinate violente e inaspettate e raffiche di vento fortissime – ha dichuarato -. Il bollettino della Protezione Civile aveva dichiarato una allerta gialla, ossia una ordinaria criticità per fenomeni meteo localizzati. Si tratta di un avviso che, nel periodo autunnale e invernale, è frequentissimo anche per un piccolo acquazzone. Purtroppo si è registrato un nubifragio non previsto nemmeno dagli esperti. Centinaia di imprese agricole devastate, case allagate, alberi abbattuti dal vento e danni in tutta la città. La bomba d'acqua si è sviluppata dalle 7,45 in poi e, trattandosi di un evento imprevisto, abbiamo diramato la chiusura delle scuole dopo una veloce consultazione con i dirigenti scolastici. Ma nonostante questo, nonostante un evento inaspettato che neanche gli esperti della Protezione civile sono riusciti a prevedere, neanche davanti al dolore di una città gli sciacalli si sono fermati. Fare polemica politica è sterile e di bassissimo livello, come coloro che la stanno alimentando. Dovremmo essere, in questo momento difficile, uniti per la città e per dare sostegno a chi è in difficoltà. Stiamo intervenendo con i nostri uffici e con la Protezione Civile e sto facendo personalmente diversi sopralluoghi nei punti più critici. Attendiamo ulteriori comunicazioni della Protezione civile per le prossime ore”.
Intanto, il sindaco di Vittoria ha disposto, per sabato 11 novembre, la chiusura di tutte le scuole e della villa comunale.