"Il PalaGalermo di Catania è nelle mani dei vandali: un totale degrado"
"Le dichiarazioni dell’assessore allo Sport Scialfa sulla situazione di degrado ed abbandono all’interno dell’ex impianto sportivo del PalaGalermo sono sconcertanti". Così, in una nota, il consigliere della IV Circoscrizione Erio Buceti.
"L’amministrazione - prosegue - si accorge ora che l’impianto, quasi completamente distrutto dai teppisti, necessita di un custode. Un provvedimento assolutamente tardivo se si considerare che in questa struttura non resta più nulla da controllare. E’ vero, sarebbe utile la presenza di un custode ma solo dopo aver attivato nel PalaGalermo un piano radicale di recupero, ristrutturazione e affidamento alle società sportive. Una soluzione che il sottoscritto Erio Buceti, consigliere della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”, chiede da anni a Palazzo degli Elefanti ricevendo in cambio il più assoluto silenzio. A Trappeto Nord e in molti altri quartieri della nostra circoscrizione servono impianti aggregativi e non mostri di cemento armato".
"Al PalaGalermo - aggiunge - le società di pallavolo o di basket avrebbero cura di creare un settore giovanile con i ragazzi del territorio tenendoli lontani dalle tentazioni della strada. I costi necessari per pagare lo stipendio di un custode sono enormemente inferiori di quelli necessari a rifare il parquet sfondato, le porte e le finestre distrutte e tutto il ferro e il rame trafugato. In questo contesto è fondamentale assicurare negli impianti una vigilanza h24 altrimenti non si ottiene nulla di concreto. Al PalaNesima ladri e vandali fanno quello che vogliono perchè sanno che ogni notte l’intero impianto è assolutamente incustodito".
"Non solo - conclude Buceti - ci chiediamo ancora dove sono finiti i 30.000 euro che l’amministrazione ha dichiarato di stanziare l’anno scorso per sistemare l’impianto elettrico e gli arredi della struttura del PalaGalermo. Lavori di riqualificazione che sarebbero dovuti cominciare nel 2015 e concludersi a gennaio dell’anno successivo. Il risultato oggi sono le solite promesse rimaste sulla carta e, nel frattempo, ladri e vandali rubano e distruggono tutto in impianti senza sorveglianza adeguata".