"Il sindaco di Melilli non merita il nostro sostegno, mi dispiace soltanto di averlo aiutato per le amministrative dello scorso giugno. Senza il nostro appoggio sarebbe rimasto a casa". E' su tutte le furie il deputato regionale, Pippo Gennuso, per quella che definisce "una gaffe politica". Tutto è nato ieri sera quando l'assessora Daniela Ternullo, candidata alle Regionali nella lista con Gennuso "Popolari e autonomisti, Idea Sicilia", ha invitato i suoi sostenitori alla covention all'Auditorium per invitare i suoi concittadini a sostenerla alle elezioni del prossimo 5 novembre. Il sindaco Peppe Carta per controbilanciare il raduno degli "autonomisti", ha organizzato un'altra convention nella frazione melillese di Villasmundo a sostegno dell'ex sindaco di Priolo Antonello Rizza, indagato nell'ambito dell'inchiesta "Res Pubblica", che lo ha portato attualmente al divieto di dimora nella città dove risiede.
"Non ho parole per definire il comportamento di Carta - aggiunge Gennuso - Dico soltanto che non merita di amministrare una città così importante come Melilli. Avendo in campo una esponente del suo esecutivo e tra l'altro concittadina con altissimi requisiti morali, doveva rimanere super partes in questa competzione elettorale. Invece ha tradito i melillesi. Noi autonomisti non gli daremo più alcun sostegno".