Al Garibaldi di Avola al via il XXVI Festival Internazionale del Balletto
L’attesissimo appuntamento con il Festival Internazionale del Balletto, giunto alla ventiseiesima edizione, si rinnova, dopo il successo di due anni fa, nell’incantevole cornice del Teatro Garibaldi di Avola dal 25 ottobre al 25 novembre 2017.
Obiettivo primario della manifestazione è sempre stato - e rimane - quello di diffondere l’arte coreutica, i vari stili e le diverse tecniche della danza, senza mai perdere di vista l’originalità e le differenze culturali, mirando a coinvolgere un pubblico eterogeneo e valorizzando, soprattutto, l’aggregazione e l’educazione artistica dei giovani.
Con questi propositi il Festival porterà ad Avola alcune fra le compagnie più affascinanti del panorama della danza italiana e internazionale, che si distribuiranno in 12 appuntamenti spaziando dal classico al contemporaneo.
A inaugurare la XXVI edizione della manifestazione, mercoledì 25 ottobre alle ore 11, la compagnia Artemis Danza di Monica Casadei che, con la matinée Un secolo di danza, illustrerà la storia della danza attraverso un film documentario che interseca in modo creativo e ardito cinema e performance. La sera, alle ore 20.30, la stessa compagnia sarà la protagonista di Carmen, a cui aggiunge nel titolo una K, (Carmen K), segno di donna rivoluzionaria, icona contemporanea di libertà, di forza e di coraggio. Il coraggio di pagare la liberà di amare e di esistere andando consapevolmente incontro alla morte.
Il primo fine settimana, domenica 29 ottobre alle ore 18.30, la Compagnia Giovanna Velardi con Giuseppe Muscarello sarà chiamata a rappresentare le eccellenze del territorio e della danza contemporanea, proponendo Just Two: due assoli sul tema dell'espressività e degli stereotipi, dalla semplicità meccanica di Gengè sull’identità alla femminilità a nudo di Look me inside.
Si proseguirà il 3 novembre alle ore 20.30 e il 4 novembre alle ore 11 con Spellbound Contemporary Ballet in Serata Spellbound, una carrellata di creazioni tra gli ultimi successi della compagnia dal 2015 a oggi, una sintesi delle ultime produzioni che l’hanno confermata tra le più accreditate proposte italiane sulla scena contemporanea internazionale, indagando sulle diverse sfaccettature del “caso umano” attraverso un nuovo linguaggio fuori dalle consuete strutture narrative.
Arriverà poi in Sicilia l’acclamata compagnia rumena del Sibiu Ballet Theatre, con Gran Gala Classico il 9 novembre alle ore 20.30 e doppio appuntamento, il 10 novembre, alle ore 11 e 20.30, con Omaggio a Strauss. La dinamica compagnia rende omaggio ai grandi capolavori della tradizione classica e mette in scena numerose e brevi esibizioni, con relativi cambi di coreografi e ballerini, in una continua successione armoniosa e coinvolgente.
Il fine settimana del 18 e 19 novembre Fredy Franzutti porterà sul palco di Avola le sue scintillanti coreografie e la sua pluripremiata compagnia Balletto del Sud in Le Quattro Stagioni che, attraverso musiche di Vivaldi, ne approfitta per riflettere sulle fasi della vita dell'uomo.
A chiudere il festival, mattina e sera di sabato 25 novembre, la compagnia di Diana Ferrara, Astra Roma Ballet, pronta ad affascinare spettatori di tutte le età nell’allegra e incantevole avventura de Il Flauto Magico, fondendo danza e arti visive senza tralasciarne l’aspetto istruttivo.