Modica, cessione di cubatura e regolarizzazioni abitative: sì del Consiglio
Il Consiglio Comunale di Modica ha approvato il regolamento allegato alla delibera avente ad oggetto la limitazione del consumo di nuovo suolo e il mutamento delle destinazioni d’uso dei fabbricati esistenti con la delocalizzazione della cubatura da un lotto di terreno all’altro. I cittadini, rivolgendosi ai loro tecnici di fiducia, potranno intraprendere un percorso progettuale per cambiare la destinazione d’uso dei fabbricati esistenti, completare rustici e costruire nuovi fabbricati nelle zone agricole su lotti di 3 mila metri. Oltre alle altre possibilità previste dal regolamento. “Per la prima volta - dichiara il sindaco, Ignazio Abbate - siamo venuti incontro a quella che era l’esigenza di razionalizzare il costruito nel territorio modicano, un territorio fortemente antropizzato nelle campagne le cui caratteristiche si ritrovano difficilmente in Sicilia. Questa vocazione è stata mortificata negli anni da diverse normative ed il Comune non aveva mai pensato ad un atto che potesse venire incontro alle esigenze del cittadino che vuole allontanarsi dal centro storico per vivere in campagna. Da oggi ci sarà la possibilità di poter costruire in campagna senza ricorrere ad abusi e commettere illeciti. Questo provvedimento concede ai proprietari di immobili la possibilità di rientrare nei parametri di legge cambiando la destinazione d’uso, con un sensibile miglioramento anche da un punto di vista paesaggistico visto che tanti ruderi incompleti, a suo tempo destinati ad attività artigianali, oggi potranno essere destinati ad altri usi e completati. Un provvedimento atteso da decenni che rilancerà sicuramente i comparti dell’artigianato e dell’edilizia, portando allo stesso tempo vantaggi notevoli anche per le casse comunali grazie ai gettiti degli oneri concessori e di urbanizzazione. Mi preme ringraziare i tecnici comunali, i consiglieri di maggioranza ed i pochi di opposizione che hanno condiviso il provvedimento. Mi ha fatto inoltre molto piacere vedere in aula la presenza di tanti stimati professionisti, geometri, ingegneri ed architetti che hanno elogiato un provvedimento che è il primo in Sicilia e che è destinato a fare giurisprudenza in tutta la Regione, atteso il fatto che già alcuni comuni si sono messi in contatto con i nostri tecnici per capirne il funzionamento”.
“Sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora e dell’obiettivo raggiunto in Consiglio grazie al lavoro svolto in sinergia con l’Ufficio Tecnico - commenta l'assessore all'Urbanistica, Giorgio Belluardo - era un traguardo che mi ero prefisso fin dall’inizio della nostra Amministrazione. Siamo arrivati a questo punto sfruttando il nuovo assetto normativo regionale ed oggi possiamo veramente pensare ad un riordino urbanistico dell’intero territorio comunale; attraverso il regolamento approvato sarà possibile garantire ai cittadini maggiori servizi e semplificazione per il diritto all’abitazione”.