A distanza di 24 ore dall'agibilità sancita dalla commissione pubblici spettacoli, arriva come una doccia gelata la notizia che a causa di "intoppi organizzativi e burocratici che la dirigenza del Modica Calcio non è riuscita a risolvere in tempo l'attesissimo derby in programma domenica alle 15,30 al “Vincenzo Barone” di Modica tra i rossoblù di Franco Rappocciolo e il Santa Croce di Gaetano Lucenti che in un primo momento doveva giocarsi a porte aperte, si giocherà sempre al “Barone” ma a porte chiuse.La dirigenza del “Tigrotti”, con in testa il presidente Mommo Carpentieri si scusa con tutti i tifosi e i simpatizzanti dei colori rossoblù della Contea e con la tifoseria del Santa Croce per questo spiacevole inconveniente e si augura che dalla prossima partita casalinga del Modica l'iter burocratico possa essere risolto e che la città possa sostenere la squadra dalla tribuna". Tutto rinviato, dunque, per vedere il pubblico sugli spalti del Vincenzo Barone. A meno di altre spiacevoli sorprese, soprattutto per i tifosi e per la società che patisce i mancati incassi.
A confermare la partita a porte chiuse anche una nota della questura di Ragusa che ribadisce l'inagibilità dell'impianto e che invita i tifosi delle due compagini a non recarsi al "Vincenzo Barone".