Un ritorno a Siracusa per il vice presidente della Commissione Europea Frans Timmermans, oggi pomeriggio a Piazza Duomo per discutere di "Futuro dell'Europa e crisi migratoria", un incontro dialogo con i cittadini alla presenza del vice sindaco Francesco Italia, dell’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo, e delle maggiori cariche istituzionali. Preceduto dall’esibizione dei Global Chorus, Timmermans ha spiegato i motivi di questa serie di “dialoghi”: “Sono a Siracusa per la terza volta ed ho deciso di ritornare perché qui io mi sento a casa, Siracusa nell’antichità faceva parte di una comunità greca che era paragonabile alla Comunità europea e noi Europei, ora come allora, dobbiamo essere capaci di esprimere solidarietà, di trovare linguaggi comuni e essere una terra di accoglienza. Purtroppo siamo anche capaci di odio razziale e di paura dell’altro e la paura foraggia nazionalismi e populismi”. Numerose le domande da parte del pubblico, composto da tanti giovani arrivati da varie province siciliane, che hanno affrontato da vari punti di vista gli aspetti legati al fenomeno migratorio e al futuro dell’Europa.                                                                                                        Anita Crispino