Una stagione turistica da incorniciare per il Parco archeologico di Cava Ispica che, nell’area compresa in territorio di Modica, ha visto un notevole aumento del flusso di visitatori. Un risultato che ha confermato al sito il primato in provincia, così come accade, d’altra parte, da parecchi anni a questa parte. Sono aumentati, in particolare, i turisti stranieri (tra settembre e ottobre in maggioranza francesi) che hanno dimostrato grande apprezzamento per le importanti testimonianze storiche che vanno dall’Età del Bronzo all’Alto Medioevo: la catacomba Paleocristiana della Larderia, il Ginnasio Ellenistico, la chiesa rupestre di Santa Maria, il complesso delle Grotte Cadute, la Spezieria.
Accanto al trend positivo di visitatori va segnalata anche l’attenzione che il Comune di Modica – malgrado le difficoltà economiche – ha riservato al Parco archeologico grazie ad una intesa con il Polo museale che ha consentito opere di manutenzione e di pulizia all’interno della zona.
Cava Ispica continua ad essere, dunque, una delle attrazioni turistiche di punta del territorio ibleo ed è auspicabile che gli enti regionali preposti alla sua gestione le riservino le attenzioni che il Parco archeologico ha dimostrato ampiamente di meritare.