Due indagati dalla Procura di Agrigento diretta da Luigi Patronaggio per la morte ieri degli operai Francesco Gallo di 61 anni, di Naro, e Gaetano Cammilleri, 55enne di Favara, impegnati nella manutenzione della Diga Furore, a Naro, un bacino artificiale sul fiume Burraito, collegato alla Diga San Giovanni. Si tratta di un dirigente regionale e del titolare della ditta che si occupa della manutenzione. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Salvatore Vella che procede per omicidio colposo. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il montacarichi utilizzato non era adeguato per l'uso da parte dei lavoratori e quindi ha ceduto precipitando per oltre trenta metri e finendo in fondo alla cisterna utilizzata per la raccolta dell'acqua piovana destinata all'agricoltura. Constatata la morte provocata dai devastanti traumi e per schiacciamento. La diga e' gestita dalla Regione e il governatore Rosario Crocetta ha avviato una Commissione regionale d'inchiesta: "Giustizia deve essere fatta - aveva detto ieri - chi ha sbagliato paghera'". Domani pomeriggio alle 16 i funerali nella chiesa di Sant'Agostino a Naro.