Falsi incidenti a Catania, sospesi due infermieri e un avvocato
Un infermiere professionale, Silvio Rossitto di 56 anni, un ausiliario sanitario, Giovanni Ilardi di 55, e un avvocato, Girolamo Graziano Miraldi di 49, sono stati sospesi dalla loro attivita' per sei mesi dal Gip del tribunale di Catania nell'ambito dell'inchiesta "Road Accident" scattata a gennaio. Nell'inchiesta e' stata scoperta un'associazione per delinquere, capeggiata da Giovanni Pantellato, di 53 anni, arrestato il 27 settembre scorso in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sette persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla frode in danno di compagnie assicurative e corruzione in atti giudiziari ai danni di societa' assicuratrici sotto forma di denuncia di falsi sinistri stradali e precostituzione dei relativi elementi di prova, nonche' di piu' reati contro l'amministrazione della giustizia - false testimonianze e corruzioni in atti giudiziari - finalizzati a realizzare i profitti conseguenti alle simulate denunce di incidenti stradali. Le indagini hanno permesso di appurare che Rossitto e Ilardi, sfruttando la loro qualita' di dipendenti dell'ospedale "Vittorio Emanuele" di Catania, agevolavano il rilascio di documentazione sanitaria e procacciavano allo studio denominato "Infortunistica stradale", ubicato in via Plebiscito, persone disponibili a dichiarare falsamente di essere stati coinvolti in un incidente stradale, mentre Miraldi, sfruttando la sua professione di avvocato, avviava procedimenti davanti all'autorita' giudiziaria finalizzati ad ottenere risarcimenti grazie al ricorso a falsi testimoni.