Avola, spaccia droga in detenzione domiciliare: arrestato
Proseguono con incisività i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti, problematica abbastanza diffusa sul territorio e per la quale permane sempre molto alta l’attenzione dei Carabinieri.
Nel corso del pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Salvatore Lo Giudice, 36 anni, che al momento del controllo dei Carabinieri si trovava in regime di detenzione domiciliare per espiare una pena definitiva a seguito dei suoi precedenti nella stessa materia.
I Carabinieri, nell’ambito della quotidiana attività info - investigativa sul territorio, avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo detenesse illecitamente droga. Pertanto, hanno proceduto a perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’interessato il quale, sin da subito, si è mostrato particolarmente agitato ed insofferente nei confronti degli operanti. Al termine delle attività infatti i Carabinieri hanno rinvenuto nella sua disponibilità diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo “eroina”, nonché la somma contante di 500,00€ in banconote di piccolo taglio, ritenute dagli investigatori il provento dell’attività illecita. Al termine di tale atto Lo Giudice è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto nuovamente presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto nei prossimi giorni presso il Tribunale di Siracusa.
La sostanza rinvenuta è stata sottoposta a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso necessarie per verificarne il grado di purezza.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione al territorio, organizzando periodicamente analoghi servizi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.