I sapori degli Iblei, a Palazzolo al via la XVII edizione dell'Agrimontana
E’ l’appuntamento atteso dell’autunno palazzolese l’”Agrimontana - i sapori degli Iblei”, giunta alla diciassettesima edizione, rassegna che nasce per valorizzare le tante eccellenze della gastronomia e i prodotti della terra Iblea e che quest’anno vedrà la partecipazione di oltre venti produttori locali. L’Agrimontana è promossa dal Comune di Palazzolo, assessorato al Turismo. Quest’anno ha aderito alla manifestazione anche Coldiretti che sarà presente con il progetto “Campagna amica”, la vendita di prodotti agricoli, italiani a chilometro zero. Alla rassegna parteciperà anche l’Associazione salsiccia tradizionale di Palazzolo, dal 2016 presidio Slow food. La manifestazione prenderà il via venerdì 13 ottobre alle 20 con l’apertura degli stand gastronomici e del mercato dell’artigianato e dell’antiquariato e in piazza l’intrattenimento musicale con “Canti e Cunti”. Sabato alle 17 nella Sala Verde verrà inaugurata la ventiduesima mostra mico-naturalistica a cura del Gruppo Akrense, mentre alle 18 saranno aperti gli stand gastronomici e del mercato dell’artigianato e dell’antiquariato. Spazio così alle degustazioni di prodotti tipici degli Iblei, show cooking e approfondimenti gastronomici, preparazione e degustazione della ricotta calda a cura dell’azienda agricola Tenuta Tagameli, molitura con minifrantoio e degustazione dell’olio, a cura dell’Istituto Agrario; laboratorio “Ri-creativo” con materiali di riciclo e intrattenimento per bambini, a cura della Cooperativa Futura.
Alle 19 nella sala consiliare conferenza sul tema “Patrimonio naturale e culturale senza reddito”, a cura dell’associazione Natura Sicula, con Diego Barucco e Fabio Morreale. Alle 20,30 preparazione e degustazione della ricotta calda a cura dell’azienda agricola Tenuta Tagameli e in serata la musica con “I Perciazzucca”. Domenica la rassegna inizierà con alcuni appuntamenti dedicati alla natura. Alle 9 con “Il sentiero dell’antico tracciato ferroviario”, visita guidata a cura dell’Ente Fauna siciliana, l’appuntamento è all’ingresso della riserva Pantalica Val d’Anapo, lato Ferla-ponte diga. Inoltre dalle 9 alle 13 ci sarà la possibilità di andare “Alla scoperta della valle dei mulini”, visita guidata al Mulino ad acqua Santa Lucia, servizio navetta da piazza del Popolo e dal parcheggio antistante il cimitero ogni 15 minuti; ma anche dalle 9,30 raduno in piazza del Popolo per la visita guidata alle Concerie di Palazzolo, opifici rupestri abbandonati, un tempo destinati alla lavorazione delle pelli, a cura dell’Associazione Natura Sicula. Alle 10 aprono gli stand gastronomici e del mercato dell’artigianato e dell’antiquariato. Ci sarà la molitura con minifrantoio e degustazione dell’olio, a cura dell’Istituto Agrario e laboratorio “Ri-creativo” con materiali di riciclo e intrattenimento per bambini, a cura della Cooperativa Futura. Musica alle 12 con “Sicily Country Life”.
Alle 13 pranzo Ibleo, degustazioni di prodotti tipici degli Iblei, show cooking e approfondimenti gastronomici. Preparazione e degustazione della ricotta calda a cura dell’azienda agricola Tenuta Tagameli. Nel pomeriggio ancora visita guidata al Mulino ad acqua Santa Lucia e in serata lo spettacolo animazione di ballo country. “Si rinnova anche per quest’anno il tradizionale appuntamento con l’Agrimontana– sottolinea l’assessore comunale al Turismo Luca Russo -. Ci sarà spazio per la valorizzazione dei prodotti locali, con gli stand allestiti in piazza e nel centro storico che vedranno la partecipazione di oltre venti produttori. Saranno tre giorni dedicati al gusto, alla natura, alle eccellenze con show cooking e approfondimenti gastronomici. Abbiamo pensato anche di organizzare visite guidate al sentiero dell’antico tracciato ferroviario, alle concerie e opifici rupestri abbandonati, alla Valle dei mulini per offrire ai visitatori la possibilità di ammirare il nostro territorio ricco di storia. Appuntamento, quindi, a Palazzolo il 13, 14 e 15 ottobre”. Durante i tre giorni della rassegna si potranno anche visitare l’area archeologica di Akrai, il Museo archeologico di palazzo Cappellani, dove è stata allestita la mostra “Il gioiello ritrovato” realizzato dal maestro orafo Massimo Scirpo, che riproduce un rilievo con divinità, il Museo dei Viaggiatori in Sicilia in via Maestranza dove si trova attualmente la mostra “Il viaggio di Paolo Orsi. Archeologi e fotografi nella Sicilia Sud Orientale tra il 1888 e il 1832”, la Casa museo Antonino Uccello. “In questi anni – spiega il sindaco Carlo Scibetta – l’Agrimontana è diventato un appuntamento centrale della nostra economia, ma anche per la tutela e valorizzazione delle produzioni tipiche del nostro territorio, evento che ci ha pure permesso di approfondire e confrontarci sulle problematiche dell’agroalimentare e dell’agricoltura”.