Spettacoli classici 2018 a Siracusa, scelti i registi: Kokkos, Dante e Solari
Yannis Kokkos, Emma Dante, Giampiero Solari: resa nota oggi a Roma la terna dei registi a cui il direttore artistico Roberto Andò e il commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli hanno affidato il compito di portare in scena le opere scelte per il 54° Festival al teatro greco di Siracusa.
Tre opere scelte su un tema comune, “Tiranno, eroe, governo: ascesa e declino”, come annunciato alla fine della scorsa stagione, ovvero la visione del potere nelle molteplici sfaccettature in cui il mondo classico lo ha ritratto. Nomi di grande spessore a livello nazionale e internazionale; Kokkos, regista e scenografo greco naturalizzato francese, ha diretto sia opere liriche che teatrali vantando collaborazioni con i maggiori teatri francesi e a livello internazionale con il Covent Garden, il Greek National Opera e il Mariinsky Theatre di San Pietroburgo e, in Italia, con la Scala di Milano, il Massimo di Palermo, Bologna; dirigerà Edipo a Colono di Sofocle, in scena per la quinta volta a Siracusa.
Eracle, dramma della follia indotta e del delitto più fosco, quello a danno dei propri familiari è stato invece affidato all’eclettica attrice, regista e drammaturga palermitana Emma Dante. Formatasi alla “Silvio D’amico” ha fondato la compagnia teatrale “Sud costa occidentale” insieme alla quale ha portato i suoi lavori in tournè in Italia e all’estero.
Debutto assoluto, invece per “Cavalieri” di Aristofane ovvero la rappresentazione della demagogia del potere nell’Atene democratica di Cleone, commedia affidata a Giampiero Solari, regista teatrale, televisivo e direttore della scuola d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano, autore e regista di alcuni dei programmi di maggiore successo della televisione italiana dagli show di Fiorello e Panariello allo spettacolo di Virginia Raffaele.