Estorsione per la villetta all'asta nel Trapanese, terzo arresto
Arrestato dai carabinieri anche il terzo responsabile dell'estorsione per la villetta di Castellammare del Golfo messa all'asta. Si chiude cosi' il cerchio sull'attivita' investigativa sulle minacce e sul piano di sequestro e attentato ai danni di una famiglia che aveva presentato un'offerta per l'immobile, finita nel mirino dei precedenti proprietari. I militari della Stazione di Castellammare hanno tratto in arresto, infatti, l'ultimo dei tre indagati sul quale pendeva un ordine di cattura: si tratta di Pietro Pace, 39 anni, domiciliato in Germania, figlio di Giuseppe e fratello di Costantino, gia' arrestati il 19 settembre scorso. Anche lui dovra' rispondere di estorsione e turbata gara nel pubblico incanto in concorso con i suoi due parenti. Pietro Pace dopo essere rientrato in Italia e' stato condotto nel carcere di Trapani.