Domani Siracusa - Andria, il sindaco: ragazzi facciamo 6 punti in due gare poi...
"Quando il Cosenza ha raddoppiato è come se mi fosse crollato il mondo addosso. Ho subito pensato che quella inaugurazione del nuovo manto erboso del De Simone era una maledizione. Poi quando è cominciata la rimonta ho tirato un sospiro di sollievo. Il gol del 2 a 2 di Emanuele Catania, mi ha fatto capire che sarebbe stato un trionfo da lì al novantesimo.". Parole del sindaco di Siracusa, Gincarlo Garozzo che su quel taglio del nastro poco prima del confronto, ci scherza sù. Per lui sarebbe stato devastante passare per jettatore, per quella inaugurazione. "Ho visto che questo Siracusa diverte e riesce ad entusiasmare il pubblico, impazzito di gioia per un finale inaspettato. Credo che questa squadra ci darà delle bellissime soddisfazioni, ma i nostri azzurri debbono scendere in campo con quella grinta e voglia di vincere che hanno espresso nel secondo tempo contro il Cosenza. Domani c'è il recupero con l'Andria poi il derby con l'Akragas. Ma sì ... Facciamo altri sei punti e poi il campionato ce lo giocheremo con tutti".
Ma se Garozzo sprizza entusiasmo, fa da pompiere il tecnico Paolo Bianco. Ma è il suo mestiere. Ai suoi giocatori ha detto che l'Andria non è affatto una squadra cuscinetto e l'ha dimostrato sabato sera contro il Catania. I rossazzurri per vincere hanno dovuto attendere un rigore concesso a 2 minuti dalla fine.
Sul Siracusa che domani scenderà in campo al "nicola De Simone" alle 16, nessuna ufficialità sulla formazione che il tecnico azzurro schiererà contro i pugliesi. Potrebbe mandare in campo la stessa formazione di sabato scorso o far riposare Emanuele Catania, uomo "faro" di questa squadra e l'ex atalantino Simone Mazzocchi dando spazio a Sandomenico, galvanizzato dalla doppietta rifilata al Cosenza e a Nicola Mancino. Si saprà pochi istanti prima del fischio d'inizio. A dirigere Siracusa - Andria, Gianpiero Miele di Nola. Gli assistenti saranno Rosario Caso di Nocera Inferiore e Giuseppe Pellino di Frattamaggiore.