'Ndrangheta, sequestrati a Palmi beni per 10 milioni di euro
La Guardia di finanza di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura di Palmi, ha sequestrati beni per circa 10 milioni e dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip di Palmi, nei confronti dei coniugi Francesco Tassone e Giuseppina Rugnetta e di Assunta Maria De Maria, madre di Tassone, con l'accusa di intestazione fittizia di beni. In particolare, per Tassone è stato disposto il divieto di dimora nella provincia di Reggio Calabria mentre per le due donne l'obbligo di presentazione alla pg.
Il provvedimento costituisce l'epilogo di un'indagine nei confronti del defunto imprenditore Salvatore Domenico Tassone, padre di Francesco e marito di Assunta De Maria, ritenuto esponente della cosca "Longo-Versace" di Polistena a cui sono state confiscate diverse società. I sigilli sono stati apposti a 53 terreni agricoli per circa 371 ettari a Cinquefrondi e all'impresa agricola individuale "Giuseppina Rugnetta di San Procopio.