Paternò, era agli arresti domiciliari e continuava a spacciare droga
I Carabinieri della Stazione di Paternò hanno arrestato nella flagranza Marco Giuseppe Sciacca, 23 anni, già ai domiciliari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei giorni scorsi, i militari, a conclusione di una veloce attività investigativa finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio nel centro cittadino, hanno proceduto ad una perquisizione nell’abitazione del giovane rinvenendo e sequestrando, abilmente occultati in una scatola nello sgabuzzino, 3 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 5 grammi, due bilancini elettronici di precisione, la somma in contanti di 10 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio e vario materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente.
I Carabinieri, inoltre, hanno sequestrato quattro telecamere e un videoregistratore installate direttamente nella pubblica via, utilizzate dal 23enne allo scopo di vigilare sull’eventuale arrivo delle forze dell’ordine.
Durante tale servizio sono stati anche bloccati due giovani acquirenti, paternesi, che sono stati segnalati alla Prefettura per la violazione dell’articolo 75 d.p.r. 309/1990.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Piazza Lanza.