Calcio in lutto, è morto a Prato il "sergente di ferro" Eugenio Bersellini
Addio al sergente di ferro. Il calcio italiano piange Eugenio Bersellini, allenatore di un altro calcio che con Oriali, Beccalossi e Altobelli porto' l'Inter di Ivanoe Fraizzoli allo scudetto numero 12, nel 1980."Fu un innovatore in materia di preparazione atletica: il suo più grande insegnamento è che per vincere servono sacrifici", ricorda oggi 'Spillo' Altobelli, che a quel sergente di ferro ammette di "dovere tutto". E' morto a Prato, dove viveva, a 81 anni, dopo alcuni giorni di ricovero per una polmonite. "Ci lascia un patrimonio imano inestimabile", dice tra le lacrime la figlia Laura. "I suoi ragazzi dell'Inter, come li chiamava papà, lo avevano soprannominato 'il tigre'. Ma dietro quella maschera da burbero, c'era un uomo dolcissimo".