Avola, gioielli in cambio di appalti: 2 misure cautelari per corruzione
Gioielli in cambio di appalti. Accusati di corruzione un dipendente comunale di Avola e un imprenditore. La polizia di Stato ha eseguito le misure cautelari emesse dal Gip di Siracusa a carico di Umberto Masuzzo, 60 anni, dipendente comunale, e Sebastiano Buscemi, 57 anni, di Avola, imprenditore. Il funzionario, addetto al settore Autonomo Tutela ambientale incaricato dei lavori pubblici nel territorio, nella primavera del 2016 ha ricevuto dall'imprenditore, tramite di un gioielliere locale, un anello del valore di circa 1.200 euro per favorire - e' l'accusa - le imprese di Buscemi cui sono stati assegnati diversi lavori. L'impiegato comunale è stato sospeso per sei mesi, mentre per l'imprenditore e' scattato il divieto di dimora ad Avola.