E' soprattutto sui prodotti petroliferi che 'naviga' il boom dell'export della Sicilia, registrato dall'Istat con l'ultima rilevazione. Nel primo semestre 2017 e' emerso, infatti, un aumento delle vendite di prodotti petroliferi raffinati (+43,9%). E tra le province che presentano una decisa performance positiva c'e' Siracusa (+42,1%). Complessivamente, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, la Sicilia conferma un contributo positivo all'incremento delle esportazioni nazionali con un +30,3%. Il dato disaggregato fa rivelare addirittura un +54,9% riguardo alle sostanze e ai prodotti chimici. Ma vanno bene anche i mobili (+39,6%); i prodotti dall'estrazione di minerali da cave e miniere (+17,5%) e i prodotti dalle attivita' manifatturiere (+33,5%). Tra il 2016 e il 2017 raddoppia l'export dei prodotti tessili. I prodotti in gomma fanno segnare un +22,8%; la riproduzione di supporti registrati +39,8%; articoli in pelle +12%; articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici +9%; computer e apparecchi elettronici +10,5% e mezzi di trasporto +14,2%. Crollano, invece, i prodotti in legno e sughero (escluso i mobili), -34,9%, gli autoveicoli (-21,2%), macchine e apparecchi (-12%) e soprattutto i prodotti delle attivita' di trattamento dei rifiuti e risanamento (-47,4%).