La Polizia, dopo lo sbarco avvenuto venerdì sulle coste pozzallesi, ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico del senegalese MBAY Al Haj, 30 anni, e D.F. 17 anni, gambiano.
Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto le imbarcazioni partite dalle coste libiche per introdurre clandestinamente in Italia cittadini extracomunitari. I migranti provenienti dal centro Africa sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri. le operazioni di soccorso e di identificazione sono state portate a termine in collaborazione con la Guardia di finanza e i Carabinieri.