Pane "cunzatu", farina, olio, formaggi, conserve, vino, marmellate, pesti e pasta, vale a dire alcuni fra i principali prodotti di qualità della zona, sono i protagonisti della “Sagra del pane – Collegamento multiplo con i prodotti del territorio”, che si svolgerà in viale Principe Umberto, a breve distanza dalla chiesa, da venerdì 8 a domenica 10 settembre, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima Bambina, celebrati nella parrocchia di Sant’Anna. La manifestazione, frutto della sinergia pubblico – privato (la parrocchia di Sant’Anna, il Comune di Caltagirone – assessorato alle Attività produttive, l’ex Provincia regionale di Catania, la Cia - Confederazione italiana agricoltori, il Gal Galat e i produttori del comprensorio), ha avuto il suo prologo, lunedì pomeriggio, nella conferenza “Il pane e la pasta nella nostra tavola” con interventi di Calogero Giancona (dirigente Cia), Antonella Burgio (nutrizionista), Gianfranco Venora (direttore Stazione di Granicoltura di Caltagirone), Gaetano Sammartino (imprenditore), Francesco Caristia (assessore comunale alle Attività produttive) e le conclusioni della presidente del Gal Kalat, Alessandra Foti.

La Sagra del pane sarà visitabile venerdì 8 e sabato 9 settembre dalle 17 alle 23, domenica 10 settembre dalle 10 alle 23. Faranno da significativa cornice all’evento altre iniziative, allestite lungo il viale Principe Umberto e sul sagrato, come la mostra “Natura e tradizioni del territorio” a cura di Michele Iannizzotto (inaugurazione alle 17 di venerdì 8), lo spettacolo del gruppo di musica popolare “Bellamorea” (alle 21 di venerdì 8), “Intrecciando il grano”, lavori artigianali con le spighe a cura di Mario Guccione (alle 17 di sabato 9) e la commedia “La fortuna con la F maiuscola” della compagnia “Ars Thetralis”, diretta da Costanza Grifeo (sabato 9, alle 21). Domenica 10, alle 18,30, nella Chiesa di Sant’Anna, il solenne pontificale presieduto dal vescovo Calogero Peri; a seguire la processione e, alle 22, spettacolo pirotecnico.