Furti di rame, due minorenni colpiscono a Catania: presi
I furti di rame in ambito ferroviario oltre a generare disagi ai fruitori del mezzo ferroviario, arrecano notevoli danni alle strutture di rete ferroviaria italiana, provocando anche possibili implicazioni di ordine e sicurezza pubblica. La Polizia Ferroviaria di Catania, al fine di contrastare tale fenomeno ha intensificato, in tutte le fasce orarie, i servizi di vigilanza nelle aree ferroviarie di competenza.
È stato così che lo scorso 31agosto, intorno alle 17.00, una pattuglia della Polfer, in prossimità degli scambi ferroviari lato Messina, ha notato due persone armeggiare tra i binari: in effetti. stavano estraendo dei cavi elettrici dalla loro sede, sistemandoli all’interno di un trolley da viaggio. Gli stessi, dopo aver portato a termine l’azione delittuosa, si sono diretti verso l’uscita dello scalo, dove sono stati raggiunti e bloccati dai poliziotti. Accompagnati negli Uffici di Polizia, sono stati identificati per i minori Z.M. di anni 17 (pregiudicato) e V.S. di anni 16, entrambi di Catania.
A seguito di perquisizione personale, estesa anche al bagaglio, sono stati rinvenuti numerosi spezzoni di cavi elettrici in rame del peso di circa 50 chilogrammi nonché gli arnesi utilizzati per il taglio dei cavi: due coltelli da cucina con lama affilata, una tronchese e un accendino: il tutto è stato posto sotto sequestro. I cavi, cosi come accertato, erano stati asportati dall’interno delle canalette in cemento poste lungo linea. I due sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale dei Minorenni, sono stati rinchiusi nel C.P.A. di via Raimondo Franchetti.