Palermo Classica chiude domani con due artiste bulgare
Chiude il cartellone estivo di Palermo Classica, il festival internazionale di musica classica che ormai da diversi anni occupa l’estate del capoluogo siciliano, dedicando un’ampia vetrina alle giovani promesse della musica europea e non. La sezione dedicata ai concerti da camera si è già completata, domani tocca all’ultimo concerto del cartellone principale: domani (2 settembre) alle 21,30 alla GAM, debutto di due artisti bulgari ormai lanciati sul panorama internazionale: si tratta della giovane pianista Dora Deliyska e del direttore Dian Tchobanov alla guida della Palermo Classica Symphony Orchestra, che aprirà il concerto con il “Love Prelude” del siciliano Antonio Fortunato, padrone di uno stile ricco di raffinate soluzioni tecniche e armoniche. A seguire, la “Cuban Ouverture” di George Gershwin, legata alla spettacolarità di Broadway e a moduli apparentemente tratti dal blues, da vecchie danze popolari e dal jazz, che conduce al gusto esotico del celebre “Bolero” di Ravel, seguito dal ritorno di Gershwin nel “Concerto per pianoforte e orchestra in Fa maggiore”, interpretato da Dora Deliyska, pianista sotto l’occhio della critica soprattutto per le sue interpretazioni di Liszt e i cd premiati dai maggiori magazine di settore. Biglietti: 24/19/15 euro. Palermo Classica saluta e dà appuntamento a dicembre: si sta infatti preparando il cartellone di concerti invernali di giovani pianisti che dedicheranno tutta la loro attenzione a Chopin, e non solo - come anticipa il direttore artistico Mimmo Salerno -; previsti molti ritorni di musicisti che si sono fatti apprezzare nelle ultime settimane, e diversi nomi nuovi che meraviglieranno il pubblico per il loro virtuosismo.