Prostituzione: nell'Ennese multe da 500 euro per lucciole e clienti
Il sindaco di Troina (Enna), adotta la linea dura contro la prostituzione e vara un'ordinanza con la quale si prevedono multe da 500 euro per chi, indistintamente offre e usufruisce di prestazioni sessuali. La decisione del sindaco Fabio Venezia e' scaturita dopo l'allarme sulla presenza di prostitute extracomunitarie sulla strada che collega la cittadina dei Nebrodi alla diga Ancipa. Un allarme che ha fatto scattare i controlli delle forze dell'ordine e che ha portato ad identificare due donne straniere, con documenti che riconoscono loro la provvisoria protezione internazionale, che sarebbero dedite alla prostituzione. Da qui, come ha spiegato lo stesso sindaco di Trina, la decisione di intervenire per arginare non solo il diffondersi della prostituzione, ma anche il favoreggiamento e lo sfruttamento, la violenza sessuale, la riduzione in schiavitu' e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Le multe, per esigenze di sicurezza pubblica, saranno elevate dalla Polizia municipale, come si legge nell'ordinanza, a chi si ferma, anche a piedi e per breve tempo, con soggetti che sostano prolungatamente sulla strada pubblica e nelle sue adiacenze per offrire e contrattare prestazioni sessuali, a chi si intrattenga per chiedere informazioni e concedere ospitalita' a bordo del proprio autoveicolo, a quante sostino per le vie della citta', con inequivocabili atteggiamenti riconducibili all'esercizio della prostituzione.