Con un coltello attacca due soldati a Bruxelles
Un uomo e' stato neutralizzato dalla polizia, dopo un attacco con un'arma da taglio contro dei militari nel centro di Bruxelles, la capitale del Belgio, L'attacco sarebbe avvenuto a Boulvard Emile-Jacqmain, a pochi passi dalla Grande Place, secondo quanto riportano i media locali. La situazione e' sotto controllo, anche se e' stato instaurato un importante dispositivo di sicurezza.
I 2 soldati attaccati con il coltello hanno sparato all'aggressore che sarebbe morto. Lo riferisce la polizia citata dal De Standaard e dal Nieusblad. I due militari sono stati feriti: uno al volto e l'altro ad una mano. Non si contano altre persone coinvolte nell'aggressione. Lo riferisce la procura di Bruxelles.
Non sono ancora state ipotizzate le ragioni del gesto anche se il modus operandi, l'aggressione a soldati o poliziotti con un'arma da taglio, ricorda quello dei "cani sciolti" di Isis ma ne' la procura ne' la polizia di Bruxelles si sono sbilanciati in alcun modo sulla matrice del gesto.
L'uomo neutralizzato dopo aver attaccato due militari nel centro di Bruxelles sarebbe un somalo sulla trentina e secondo la tv all news francese Bfmtv avrebbe gridato al momento dell'attacco "Allahu Akbar" (Dio e' il piu' grande, la classica citazione degli integralisti islamisti). Lo riferisce la rete belga Rtl.
In precedenza era emerso che l'aggressore non sarebbe conosciuto alle forze dell'ordine per fatti legati al terrorismo, secondo quanto riferito dalla procura al quotidiano belga Le Soir.