Parcheggiatori abusivi a Siracusa, ora rischiano fino a due anni di carcere
Rischiano fino a due anni di carcere i parcheggiatori abusivi che continuano ad operare a Siracusa. E' un vero r proprio giro di vite quello attuato dai carabinieri del Comando provinciale di Siracusa d'intesa con la Procura della Repubblica del capoluogo. Stop ad alle semplici multe, che fra l'altro nessuno ha mai pagato perchè i trasgressori sono nullatenenti, ma denuncia all'autorità giudiziaria applicando l'articolo 134 del Testo unico di polizia, per esercizio abusivo della vigilanza. Significa che per la vigilanza delle auto, in questi casi della sosta a pagamento, i parcheggiatori hanno bisogno di una licenza che rilascia il prefetto. Le forze dell'ordine dopo una serie di blitz, nell'area archeologica, nel Centro storico di Ortigia, del mercato ed in tutti quei luoghi di aggregazione, hanno deciso per la tolleranza zero. Così la reiterazione del reato, potrebbe portare i parcheggiatori abusivi in carcere.
Ben presto si vedranno gli effetti a Siracusa dell'applicazione dell'articolo 134 del Tulps, dopo le numerose proteste di residenti e turisti, spesso vittime delle minacce dei parcheggiatori abusivi. Già nelle scorse ore tre persone sono state denunciate dai carabinieri con l'accusa di esercizio abusivo di vigilanza privata.
Nello specifico, nei pressi del Teatro Greco, i militari hanno proceduto a denunciare M.F. 34 anni, , in quanto indossando una pettorina arancione, aiutava i vari turisti ed i visitatori a parcheggiare rilasciando loro un ticket per il parcheggio chiedendo in cambio una somma pari di 3 euro e paventando, ai turisti, un controllo dell’automezzo da parte dello stesso.
Nella giornata di ieri pomeriggio, invece, sempre personale dell’Aliquota Radiomobile è intervenuto in due diverse circostanze: la prima nei confronti dello stesso M.F. che, nuovamente, è stato colto fornire a turisti, lungo viale Romagnoli, un “ticket” per il parcheggio sempre dietro la richiesta di 3 euro.
Nella seconda, invece, sempre in Via Romagnoli e nei pressi del Teatro Greco, i militari dell’Arma identificavano il siracusano U.S.. Lo stesso è stato trovato in possesso della somma di 18,90 euro frutto dell’attività di parcheggiatore abusivo e di 27 “grattini” non utilizzati, il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Per quanto riguarda, invece, le zone balneari, i carabinieri della Stazionedi Cassibile, sempre in merito alla tematica parcheggiatori abusivi, hanno, dal mese di agosto, eseguito 5 sanzioni amministrative, prevalentemente nella zona Fontane Bianche, che prevedono il pagamento di una somma compresa tra 771 a 3.101 euro. Inoltre, la normativa prevede che la somma sia raddoppiata se nell’attività sono impiegati minori. Per quanto riguarda invece i dati del “parcheggi selvaggio”, nella zona balneare di Fontane Bianche, i dati provenienti dai controlli effettuati di concerto con la Polizia Municipale, da Luglio 2017 ad oggi, sono i seguenti: 490 controlli effettuati e più di 4000 Euro di sanzioni grazie all’applicazione degli articoli art. 7, 157 e 158 del Codice della Strada che sanzionano, rispettivamente, la sosta vietata, la sosta sulle strisce pedonali e la sosta in area riservata. L’azione di contrasto dei carabinieri è stata anche improntata ad evitare l’impiego di minori come parcheggiatori che vengono sfruttati dalla criminalità organizzata ed alimentano un giro di affari di migliaia di euro.
La nuova metodologia di contrasto ai parcheggiatori abusivi è stata illustrata questa mattina al Comando provinciale dei carabinieri di viale Tica. SEGUE