Siracusa, “Assaggi di territorio”: fare turismo attraverso il buon cibo
Le eccellenze delle produzioni siracusane (e non solo) dell'enogastronomia saranno protagoniste sabato all'Antico Mercato di Ortigia (in via Trento) per la seconda edizione di “Assaggi di territorio”, l'evento organizzato da Slow Food e dall'assessorato comunale alle Attività produttive. L'iniziativa è stata presentata stamattina in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli assessori alle Attività produttive e al Turismo, Silvia Spadaro e Francesco Italia, Carmelo Maiorca, vice presidente di Slow Food Sicilia, e Francesco Motta, fiduciario della condotta Slow Food di Siracusa. Negli stand della manifestazione, che aprirà i battenti alle 17 per concludersi a mezzanotte, sarà un susseguirsi di incontri tematici dedicati al meglio dei prodotti locali della terra e del mare, abbinati ai vini, per avvicinare la gente a una sana cultura alimentare, che sappia coniugare la qualità a chilometro zero con la sostenibilità e la difesa della biodiversità.
“Una vetrina importante per le nostre aziende – ha affermato l'assessora Spadaro – che vuole attirare i siracusani e i turisti. Abbiamo realizzato tutto il materiale in italiano e in inglese così da consentire accesso semplice a tutti i partecipanti in un ottica di marketing territoriale che deve partire anche dalle piccole economie. Un'offerta turistica integrata anche con le produzioni locali può attirare nuova domanda e può diventare una delle carte vincenti del nostro territorio”.
Quella di Siracusa è una delle 35 manifestazioni siciliane del progetto “Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del genius loci”, promosso dall'assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo con la collaborazione di Slow Food Sicilia.
“Il racconto del territorio – ha detto l'assessore Italia – passa anche attraverso la presentazione dei nostri prodotti e dei nostri produttori. Dunque un'occasione da non perdere, quella offerta dall'assessorato regionale, che ci consente di inserire nell'immagine che sta facendo affermare Siracusa nel mondo anche i valori cui siamo legati come quelli della sostenibilità e, soprattutto, della nostra identità”. L'evento si svilupperà secondo le metodologie di divulgazione tipiche di Slow Food, che associano al racconto le esperienze sensoriali. A partire dalle 18, all'Antico Mercato si terranno una serie di Laboratori del gusto, il primo dei quali dedicato ai bambini e alla preparazione della pasta fresca. Poi, a distanza di un'ora, una degustazione offerta da produttori impegnati nel terzo settore; un laboratorio sull'abbinamento tra viarie etichette di Moscato di Siracusa con dolci tipici; una presentazione di prodotti e produttori locali diventati Presìdi Slow Food o componenti delle Comunità Slow Food. Per finire, alle 21,30, un Teatro del gusto dedicato al pesce di stagione del nostro mare in collaborazione con la cooperativa di pescatori “Balena mediterranea”.
“Sarà un evento – spiega Carmelo Maiorca – il più possibile eco-sostenibile, anche nella scelta del materiale di consumo. Oltre all'aspetto meramente gastronomico, vuole essere uno spazio dedicato alla valorizzazione delle piccole produzioni e delle piccole economie di qualità presenti anche nella nostra provincia”. Per Francesco Motta, l'idea dell'assessorato regionale al Turismo è un “tentativo concreto di legare un luogo al suo cibo all'interno di progetto organico che metta ordine e qualifichi il vasto panorama delle iniziative enogastronomiche. Un progetto che deve necessariamente proseguire così da evitare il disperdersi in mille rivoli delle poche risorse disponibili per la promozione del buon cibo siciliano e di una sana cultura alimentare”.