Marina di Ragusa, denunce a raffica della polizia nel Ferragosto
Una raffica di denunce a Marina di Ragusa nei servizi predisposti dal questore Salvo La Rosa. Due donne rispettivamente di 60 e 32 anni sono state denunciate per i reati di lesioni aggravate e minacce scaturite a seguito di una lite familiare avvenuta a Marina di Ragusa.
Un altro soggetto è stato deferito per il reato di lesioni aggravate e atti persecutori ai danni della ex moglie che ha denunciato presso gli uffici della Questura gli atti di violenza subiti dal suo ex marito fino a procurarle lesioni per quindici giorni di prognosi.
Smascherate inoltre due donne provenienti dalla provincia di Catania che hanno tentato di acquistare telefonini dal centro commerciale Ibleo richiedendo un finanziamento con documenti falsi. Le donne dopo aver visionato la merce consistente in diversi telefonini di ultima generazione del valore di alcune migliaia di euro, avevano tentato di concludere la vendita accedendo ad un finanziamento. L’atteggiamento delle donne ha però insospettito il dipendente addetto che ha richiesto l’intervento della Polizia di Stato. Subito sul posto gli agenti delle Volanti hanno identificato le donne accertando il possesso di carte di identità falsificate nonché buste paga necessarie ad ottenere il richiesto finanziamento, palesemente artefatte. Le due donne di 50 e 29 anni sono state deferite all’autorità giudiziaria per i reati di tentata truffa aggravata in concorso, falsità materiale commessa da privato, uso di atto falso, sostituzione di persona e false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale.
Durante i servizi, sempre a Marina di Ragusa due giovani rispettivamente di 20 e 30 anni sono stati sorpresi con diversi grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Gli stessi sono stati segnalati alla locale Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti e ad uno dei due, sorpreso alla guida di autovettura è stata ritirata la patente.