Raiuno, il viaggio di "Fuori luogo" domani sera nel Val di Noto
Viaggio in Val di Noto con la puntata di "Fuori Luogo", in onda domani lunedi' 14 agosto, alle 23.50, su Rai1 e, in replica mercoledi' 16 agosto alle 8.25. Mario Tozzi condurra' i telespettatori a scoprire una terra antichissima, distrutta e poi risorta: dal 2002 riconosciuta dall'Unesco patrimonio dell'Umanita'. Si iniziera' col mandare indietro le lancette della Storia fino al 9 e all'11 gennaio 1693. Sono i giorni delle due terribili scosse di terremoto (fino al 7.5 della scala Richter) che distrussero la Sicilia Orientale. Questo e' ancora oggi il terremoto piu' forte che sia stato mai registrato in Italia. Furono oltre cinquantamila i morti. Ma all'indomani di questa tragedia la Monarchia spagnola che governava sul Regno delle Due Sicilie mise in moto una potente macchina della ricostruzione. Il programma svelera' come nacquero gia' all'alba del Settecento, con la cultura e l'arte barocca, citta' completamente nuove e come risorsero dalle macerie i maggiori centri di questo territorio. Si partira' proprio da Noto, capitale dell'arte e dell'architettura barocca, con i suoi palazzi, chiese e monumenti che ogni anno richiamano milioni di turisti da tutto il mondo. Per capire quali sono stati i cambiamenti rivoluzionari che questa parte della Sicilia ha vissuto dopo quel devastante terremoto del 1693. Le telecamere di "Fuori Luogo" da Noto si sposteranno verso Grammichele, la citta' esagonale dell'architettura barocca costruita con criteri antisismici, che ancora oggi hanno una loro straordinaria validita'. Con Mario Tozzi si attraverseranno anche i resti dell'antica citta' di Occhiola', oggi sito archeologico. E si racconteranno le diverse scelte della ricostruzione post sismica compiute in alcuni grandi centri come Catania, Siracusa, Modica, Caltagirone e Ragusa. Il terremoto del 1693 ha davvero rappresentato uno dei rari casi in cui un disastro sismico si e' rivelato occasione di sviluppo e di rilancio economico per le zone colpite? E oggi, le citta' del barocco siciliano come rispondono alle sfide della sicurezza e della modernita'? Le domande si ripropongono scoprendo le bellezze naturali della riserva di Vendicari, approdando a Marzamemi, in un tratto di costa della Sicilia Orientale legato alla storia e all'economia delle tonnare, che conobbero il loro massimo sviluppo proprio dopo il dasastro sismico. Nel tragitto in barca tra Vendicari e Marzamemi, Mario Tozzi intervistera' il biologo marino Silvio Greco sui temi della pesca ecosostenibile, mentre nell'antico quartiere di Ragusa Ibla non potra' fare a meno di imbattersi nell' "agente Agatino Catarella", impersonato dall'attore Angelo Russo, nato e cresciuto a Ibla, all'ombra della famosa Basilica di San Giorgio. Angelo Russo, eccezionale spalla del "Commissario Montalbano"- Luca Zingaretti della fiction tratta dai romanzi di Andrea Camilleri, sara' "Il testimone" di questa puntata del programma tutta siciliana.