Nigeriano aggredito a Palermo, arrestati tre cittadini romeni
La polizia di Stato, segnatamente personale dell'Ufficio prevenzione generale e Soccorso pubblico ed un carabiniere libero dal servizio, ieri mattina, hanno arrestato un intero nucleo familiare rumeno composto da padre, figlio e nipote e tratto letteralmente in salvo un cittadino nigeriano da un pestaggio. E' stato uno spaccato di violenza metropolitana quello concretizzatosi, ieri mattina, all'ombra di un semaforo, tra via P.pe di Palagonia e P.pe di Paterno': quasi alle prime luci dell'alba, tre rumeni hanno accerchiato un nigeriano, lo hanno immobilizzato, lo hanno percosso con alcuni bastoni di scopa ed hanno tentato di sottrargli il portafogli dalla tasca. La scena e' stata scorta da un carabiniere libero dal servizio che, transitando per l'incrocio, non ha esitato a farsi riconoscere come appartenente alle forze dell'ordine. Quasi contestulamente, sono giunte alcune pattuglie della polizia di Stato, nel frattempo allertate dai passanti; poliziotti e carabiniere hanno evitato che i tre aggressori, padre, figlio e nipote, si allontanassero ed hanno consentito al nigeriano di farsi soccorree presso un nosocomio. Dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe che i rumeni abbiano aggredito il nigeriano, con regolare permesso di soggiorno, a scopo di rapina ed abbiano puntato al portafogli dell'uomo ma non sono da escludere altri moventi che sono comunque al vaglio dei poliziotti.