Ambiente a Siracusa, Res: "Tema da affrontare con solerzia"
La problematica ambientale nella zona industriale di Siracusa va affrontata con serietà e solerzia. L'errore da non commettere è continuare ad affrontare la questione industriale schierandosi in fazioni di pro o contro a prescindere". Lo ha detto l'esponente del Pd e coordinatore di Res Giovanni Cafeo.
"Quello che paghiamo in questi anni in termini di morti si riferisce a decenni di attività industriale in assenza di normative stringenti sulla tutela ambientale - ha detto Cafeo -. Ma è arrivato il momento di affrontare la questione con una visione concreta e di prospettiva ed un atteggiamento costruttivo. Non si può negare ma non si può neanche mettere in dubbio uno strumento scientifico come il registro dei tumori. Non si può fare leva sulle preoccupazioni dei cittadini senza proposte concrete o peggio screditando quel poco di buono che già è stato fatto. Questi comportamenti non hanno portato a niente di utile per il territorio. All'opzione industriale non possiamo rinunciare ma possiamo pretendere interventi per ridurre l'impatto sull'ambiente. Oltre a potenziare le strutture di controllo, Ispral, Arpa, Province, dobbiamo andare al passo con i paesi industrializzati che già si sono posti il problema. Ci sono principi come valore condiviso e corporate social responsability che da una parte richiamano le imprese a investire risorse in "azioni da buon cittadino" e dall'altra integrano la variabile dell'impatto ambiente nel core business dell'azienda. Un esempio di questi giorni è la notizia di un investimento dell’Eni in Puglia per ridurre il depauperamento delle falde acquifere per scopi industriali”.