Siracusa, stalking e truffa dello specchietto: arresto e denuncia
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di B.V., 49 anni, siracusano, già conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di stalking e maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti della ex compagna durante il periodo di convivenza (dal 2005 al 2015). Dopo le incombenze di rito, B.V. è stato accompagnato a Cavadonna.
Gli Agenti della Squadra Mobile hanno, altresì, denunciato R.A., di 33, residente a Siracusa, già conosciuto alle forze di polizia, ritenuto responsabile dei reati di truffa, furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, commessi il 30 luglio scorso. In particolare, l’uomo ha simulato un incidente stradale e convinto la vittima a consegnargli 120 euro quale risarcimento per non rivolgersi alle compagnie assicurative (“truffa dello specchietto”) e, inoltre è riuscito a rubare il portamonete. L’attività di Polizia ha permesso di individuare l’autore dei reati che si dava alla fuga causando lievi lesioni ad un Agente.